CHI SIAMO

IL NOSTRO TEAM

Jaques, Andre, Vice… così lo chiamano gli amici. Festaiolo di nascita, ciclista di adozione… anche se lui preferirebbe si dicesse il contrario. Macchinine telecomandate, vinili, hi-fi anni ’80, e mettiamoci anche la moto, è il più curioso del gruppo. A lui potete chiedere tutto, ma proprio tutto - sulle bici si intende - perché saprà sempre darvi il consiglio migliore. Fidanzato da una vita, è diventato prima marito e poi padre di Alvise, che troverete spesso in negozio intento a costruire improbabili robot con pezzi trovati qua e là in officina. Andrea ha messo anima e cuore nel progetto Cycle Lab, aspetti che ritroverete sempre nelle sue parole.

Dalle rampe di skate del parchetto dietro casa alle piste da sci con lo snow, Paolo avrebbe forse dovuto aprire un negozio di tavole. Tra le 4 e le 0 ruote, l’incontro con Andrea l’ha settato sulle 2, ma di sicuro non sedato. Tutti i giorni “on the road” come agente di commercio, nottambulo tra tv, i-pad, pc e carta, è sempre alla ricerca di novità, ma sulla bici finalmente stacca la spina. Palestra, sup, tennis… potrebbe sembrare uno sportivo. In realtà non potrebbe vivere senza hamburger, pizza e grigliate con gli amici. Preferisce il pelo lungo sulle gambe, evita la lycra come la peste e usa la bici a modo suo - se gli chiedete un parere rischiate che vi faccia cambiare idea almeno 10 volte.

Fissato con la tecnologia, il dark web e tutto ciò che corre sull’etere. È un po' il nostro Steve Jobs. Ha un cane, Puzzola, che adora. È l’unico veneto contemporaneamente vegetariano e astemio. Sparito per 12 anni in Spagna, poi è tornato perché sentiva troppo la mancanza di suo fratello Andrea. Gentile, educato e sempre disponibile con tutti - non approfittatene troppo! Se lo trovate per strada che fa l’autostop non fatevi troppe domande, semplicemente non ama guidare e non vuole avere un’automobile.

Detto “bireta?!”, è l’ultimo acquisto di Cycle Lab. Grande amico di Andrea e Mauro dai tempi dell’infanzia, ha tentato la fortuna proprio con Mauro in Spagna, dove insieme hanno gestito un negozio di bici a Valencia. Cittadino del mondo, parla fluentemente italiano, spagnolo, inglese… e dialetto veneto. Della bici sa tutto: dopo che ci avrà messo mano, la vostra amata bicicletta andrà che è una meraviglia. Sembra taciturno e magari un po’ schivo, ma ha un sorriso che conquista. Le sue avventure e viaggi in bici sarebbero dei meravigliosi libri da leggere tutto d'un fiato.